taglio in quota con motosega professionale
taglio in quota con motosega professionale

Motosega e tecnica di taglio in quota

 

 Motosega e legna da ardere:  tecnica di taglio

I lavori di potatura o di taglio in quota della pianta con motoseghe professionali prevedono la pianificazione di una serie di manovre e, dietro di queste, accorgimenti rivolti alla sicurezza.

Lavori di montaggio di alberi morti, diradamento di alberi instabili e tagli netti di alberi di grosse sezione hanno necessità di valutazione di stabilità dell'operatore.

 Obiettivo del presente post è raccogliere le informazioni fondamentali per operare (in quota) su piante per interventi di potatura e smontaggio con motoseghe professionali a motore.

Nel presente post non vengono trattati i principi e le finalità dei vari tipi di potatura che si presuppone siano già parte del bagaglio culturale dell operatore .

 

La crescita professionale del climber richiede un atteggiamento di “umiltà”, ossia di apertura a consigli e stimoli di crescita provenienti da colleghi con maggiore esperienza, in sintesi dovrebbe acquisire competenza riguardo:

  • tecniche di arrampicata e movimento in pianta;
  • tecniche di taglio con la motosega e attrezzi manuali.
  • impiego di attrezzature idonee, proporzionate ai carichi;
  • stabilità della pianta e/o di singole sue parti;
  • resistenza dei punti di ancoraggio;
  • valutazione dei carichi per la propria sucurezza

 

Questo tipo di attività si effettua spesso in gruppo, quindi creare uno spirito di squadra per la buona riuscita di ogni intervento risulta cruciale, tanto e' efficace la comunicazione tra gli operatori, tanto e' elevato il risultato e il livello di sicurezza.

A proposito di comunicazione, si ribadisce l’importanza di utilizzare termini e gesti comprensibili e condivisi tra chi opera a terra ed il climber risulta utile, se non indispensabile, adottare quindi dispositivi ricetrasmittenti e similari.

Il personale a terra deve:

  • controllare il perimetro del luogo di lavoro evitando l’ingresso imprevisto di altri soggetti terzi  e l’insorgere di fonti di pericolo;
  • assecondare le necessità del climber ;
  • mantenere libere e in ordine, anche in apposite sacche, le funi ;
  • rispettare la zona di pericolo  che deve opportunamente restare sgombra.

Allo stesso tempo, chi opera in quota deve:

  • comunicare sempre  in anticipo come vuole procedere nel lavoro;
  • avvertire a terra il personale prima di intraprendere qualsiasi iniziativa;
  • realizzare correttamente nodi, sistemi di sicurezza idonei;
  • avere occhi anche per gli operatori a terra, nel rispetto della loro incolumità.

Interveniamo!

Procediamo quindi a simulare un intervento tramite semplici step descrittivi, per lavori di potatura e smontaggio in team, bisogna valutare quanto segue:

  • spazio disponibile per l’atterramento del materiale tagliato;
  • ipotesi di taglio con atterramento del materiale senza ostacoli;
  • valutare zone di caduta e posizione del personale a terra;
  • necessità di dover  trattenere il materiale rimosso;

 

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